“Shanghai-Taishan 12 hours overnight train standing tickets”: è così che hanno inizio le mie National holidays in quel dello Shandong. Riavutami dall’esperienza senza dubbio interessante, ma che non ripeterei (ho potuto constatare come i Cinesi mettano in pratica precisamente il concetto di capacità massima), parto alla scoperta del territorio.
Famosa per i monti sacri e la concessione tedesca di Qingdao che, oltre a un’impostazione occidentale, ha lasciato alla città il birrificio cinese più importante del Paese, la regione è stata a lungo protetta dagli investimenti esteri, accuratamente selezionati, perché ospita il comando militare di Jinan, considerato riserva strategica di prim’ordine. Ora le cose stanno cambiando, ed entro il 2020 si prospetta l’apertura di sei nuove zone industriali. Per il momento sono le imprese Sud Coreane e Giapponesi a dominare la scena, ma non c’è dubbio che spazio e interesse esistano verso tutti.
Sono molte le municipalità che offrono sgravi fiscali fino al 15 % e in più la Free trade zone di Qingdao facilita l’importazione di beni esteri favorendo in particolare logistica e hi-tech . Via da Shanghai s’era detto? Perché non partire da qui dunque.
A cura di Marta Caccamo
Famosa per i monti sacri e la concessione tedesca di Qingdao che, oltre a un’impostazione occidentale, ha lasciato alla città il birrificio cinese più importante del Paese, la regione è stata a lungo protetta dagli investimenti esteri, accuratamente selezionati, perché ospita il comando militare di Jinan, considerato riserva strategica di prim’ordine. Ora le cose stanno cambiando, ed entro il 2020 si prospetta l’apertura di sei nuove zone industriali. Per il momento sono le imprese Sud Coreane e Giapponesi a dominare la scena, ma non c’è dubbio che spazio e interesse esistano verso tutti.
Sono molte le municipalità che offrono sgravi fiscali fino al 15 % e in più la Free trade zone di Qingdao facilita l’importazione di beni esteri favorendo in particolare logistica e hi-tech . Via da Shanghai s’era detto? Perché non partire da qui dunque.
A cura di Marta Caccamo
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