L’azienda di Carmignano di Brenta, Olivo Tappeti, approderà anche in Cina grazie alla collaborazione con un importatore di Hong Kong.
Ulteriore conferma dell’apprezzamento dei cinesi nei confronti del design e della qualità italiana arriva anche dal comparto dei tappeti. L’azienda padovana Olivo Tappeti Snc, che produce e commercializza tappetti lavorati a telaio meccanico, ha recentemente avviato una collaborazione con un importatore di Hong Kong interessato alla tradizione e allo stile dell’impresa.
Olivo Tappeti è una piccola realtà italiana attiva da trent’anni sul mercato, che ha saputo ottenere un ottimo successo arrivando oggi a 9 milioni di fatturato e ad un trend di crescita, nel primo semestre 2011, pari al 10%. L’azienda ha circa dieci dipendenti e dispone di una rete di una trentina di agenti; a livello strutturale possiede un magazzino con capacità di 500mila tappeti pronta consegna e uno show room di 400 mq. L’organizzazione prevede un know how interamente localizzato in Veneto e si avvale di laboratori di proprietà in India ed Egitto per l’approvvigionamento, grazie a joint-venture con produttori locali. Le collezioni di tappeti, inoltre, sono disegnate da tecnici interni e sono a marchio registrato.
Monostante la piccola dimensione aziendale, i prodotti Olivo Tappeti sono presenti nei negozi specializzati di arredamento e di largo consumo, nei supermercati e negli ipermercati italiani ed europei. Infatti, l’azienda ha saputo affermarsi anche sul piano internazionale attraverso rapporti commerciali in Germania, Kosovo, Romania, Russia e Spagna.
Monostante la piccola dimensione aziendale, i prodotti Olivo Tappeti sono presenti nei negozi specializzati di arredamento e di largo consumo, nei supermercati e negli ipermercati italiani ed europei. Infatti, l’azienda ha saputo affermarsi anche sul piano internazionale attraverso rapporti commerciali in Germania, Kosovo, Romania, Russia e Spagna.
L’esempio di Olivo Tappeti Snc dimostra che anche una realtà a conduzione familiare può arrivare ad espandersi in Asia e a sfruttare le opportunità che la Cina offre pure in questo settore.
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