Nel mese di luglio si è tenuto l’incontro dal titolo “Cina, il mercato oltre la muraglia” incentrato sul tema della piaga della contraffazione nel mercato cinese e le conseguenze che questa comporta sull’attività delle imprese italiane.
Nel mese di luglio si è tenuto l’incontro dal titolo “Cina, il mercato oltre la muraglia” incentrato sul tema della piaga della contraffazione in Cina e le conseguenze che questa comporta sull’attività delle imprese italiane. Il relatore Giovanni de Sanctis, responsabile dell’IPR Desk Anticontraffazione con sede a Pechino ha sottolineato la necessita di adottare delle strategie di tutela preventiva dei propri prodotti appoggiandosi a strutture accreditate.
In questo senso l’IPR Desk Anticontraffazione svolge un ruolo molto importante in quanto si occupa del monitoraggio delle dinamiche di mercato, delle relazioni con le istituzioni cinesi e con l’Agenzia delle Dogane, fornendo un sostegno concreto alle imprese italiane che desiderano difendere le loro creazioni sul mercato cinese.
Tale convegno risponde alla necessità delle imprese italiane di venire a conoscenza di tutti mezzi possibili per muoversi nel mercato cinese ed evitare raggiri. Molto spesso, infatti, le imprese sono impreparate e subiscono truffe e copia del marchio.
Il Presidente della Cosmit, Carlo Guglielmi, ha evidenziato, inoltre, il fatto che il Paesi dell’Unione Europea non sono allineati per quanto riguarda le normative doganali, il che causa delle discriminazione a livello di controlli: l’Italia, infatti, è soggetta a controlli molto più rigidi rispetto ad altri paesi, subendo un pregiudizio.
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