Lo spumante italiano esportato in Cina ha visto una crescita del 775% in un anno. Per il settore enologico si aprono molte opportunità nel Paese asiatico e si segnalano due importanti fiere per l’autunno.
Le esportazioni italiane di spumante registrano un trend molto positivo negli ultimi mesi: la crescita in tutte le aree geografiche è del 28% complessivo. Particolare successo si sta verificando in Cina, dove l’export è aumentato esponenzialmente nell’ultimo anno, crescendo del 775%, e si stima che entro la fine del 2011 il valore delle merci esportate nella Repubblica Popolare potrebbe arrivare a 10 milioni di euro.
Il Dragone sta cominciando ora a diventare un mercato appetibile per la cultura enologica; fino a poco tempo fa, infatti, il consumo di vino e bevande alcoliche era alquanto ridotto e l’importazione limitata. Solo grazie alla diffusione tramite i ristoranti italiani e programmi internazionali di formazione anche la Cina si sta aprendo a questo business.
Nella Repubblica Popolare già da qualche anno si tengono alcune manifestazioni internazionali dedicate all’enologia: quest’anno dal 3 al 5 novembre si svolgerà ad Hong Kong la fiera INTERNATIONAL WINE & SPIRITS FAIR 2011, dall’8 al 10 novembre Guangzhou ospiterà GUANGZHOU INTERNATIONAL WINE EXHIBITION & WORLD FAMOUS WINE EXPO, mentre dal 29 novembre al 2 dicembre a Shanghai si terrà SIMPLY ITALIAN GREAT WINES.