Nonostante la crescita del 9% nei consumi, l’industria elettrica in Cina rischia perdite enormi a causa dell’aumento dei prezzi del carbone registrato all’inizio di quest’anno. Nel 2004, infatti, il governo cinese approvò un meccanismo per cui il carbone fosse strettamente legato ai prezzi dell’elettricità. Di conseguenza, il prezzo dell’elettricità aumenta ogni volta che aumentano i prezzi del carbone. Secondo questo sistema, però, quando il prezzo del carbone cresce oltre il 5%, il governo dovrebbe assestare i prezzi dell’elettricità, ma ciò è accaduto solo due volte. Con questo meccanismo nel mese di febbraio l’industria elettrica ha avuto gravi cali nel mese di febbraio, esponendo le imprese energetiche a molti rischi.
L’energia elettrica ad alimentazione carbonifera rappresenta il 70% della produzione totale di elettricità in Cina, ragione per cui l’aumento dei prezzi rischia di mettere in forte crisi il settore.
L’energia elettrica ad alimentazione carbonifera rappresenta il 70% della produzione totale di elettricità in Cina, ragione per cui l’aumento dei prezzi rischia di mettere in forte crisi il settore.
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