La terza impresa siderurgica della Cina Wuhan Iron and Steel Group ha recentemente ottenuto da parte della Commissione Nazionale per Sviluppo e Riforma l’approvazione per due operazioni di acquisizione in Africa, che forniranno due miliardi di tonnellate di materiale. Il progetto prevede l’acquisizione del deposito di ferro Soalala, in Madagascar e la partecipazione ad un progetto per minerali di ferro in Liberia. Il progetto riguarda un’area di oltre 430 kmq che contiene più di 800 milioni di tonnellate di riserve disponibili per lo sfruttamento.
Wuhan Steel ha inoltre firmato il 12 marzo scorso un accordo per pagare al Fondo per lo Sviluppo Cina-Africa 68,46 milioni di dollari per una partecipazione del 60% nella China Union Investment Co, che possiede un deposito di ferro in Liberia. Si tratta del più grande investimento in Liberia, con un deposito di circa 1,31 miliardi di tonnellate di riserve di ferro collegata ai porti tramite una rete ferroviaria di 80 km. Secondo la Wuhan Steel, entro cinque anni saranno in grado di essere indipendenti per la fornitura di ferro. Nel frattempo la compagnia ha ricevuto l’approvazione anche dal governo australiano per un investimento nel paese di 249 milioni di dollari.
Secondo gli esperti, l’Africa è un continente ricco di risorse minerarie ma il trasporto del ferro richiede infrastrutture moderne a causa delle grandi quantità trasportate; servono quindi grandi investimenti per costruire ferrovie e porti. Tuttavia questi ostacoli non devono fermare gli investimenti cinesi, in quanto il paese asiatico necessita di diversificare la fornitura di ferro per rompere il monopolio dei tre giganti globali del settore: Rio Tinto, BHP Billiton e Vale.
Wuhan Steel ha inoltre firmato il 12 marzo scorso un accordo per pagare al Fondo per lo Sviluppo Cina-Africa 68,46 milioni di dollari per una partecipazione del 60% nella China Union Investment Co, che possiede un deposito di ferro in Liberia. Si tratta del più grande investimento in Liberia, con un deposito di circa 1,31 miliardi di tonnellate di riserve di ferro collegata ai porti tramite una rete ferroviaria di 80 km. Secondo la Wuhan Steel, entro cinque anni saranno in grado di essere indipendenti per la fornitura di ferro. Nel frattempo la compagnia ha ricevuto l’approvazione anche dal governo australiano per un investimento nel paese di 249 milioni di dollari.
Secondo gli esperti, l’Africa è un continente ricco di risorse minerarie ma il trasporto del ferro richiede infrastrutture moderne a causa delle grandi quantità trasportate; servono quindi grandi investimenti per costruire ferrovie e porti. Tuttavia questi ostacoli non devono fermare gli investimenti cinesi, in quanto il paese asiatico necessita di diversificare la fornitura di ferro per rompere il monopolio dei tre giganti globali del settore: Rio Tinto, BHP Billiton e Vale.
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