Secondo i dati pubblicati il 9 giugno dall'Ufficio
Nazionale di Statistica cinese, a causa del rallentamento della domanda interna
ed estera, l'economia cinese ha continuato a registrare una tendenza in calo
e sta affrontando una pressione al ribasso.
Così il direttore dell’Istituto di ricerca
sull'economia mondiale dell'Accademia di ricerca sulle relazioni internazionali
moderne, Chen Fengying: "La
situazione della prima metà di quest'anno è accettabile, nel primo trimestre,
la nostra crescita economica è aumentata dell'8,1%, relativamente bassa,
tuttavia, dal punto di vista internazionale, non così bassa. Temiamo che nel
secondo trimestre toccherà probabilmente il fondo della curva economica, e la
crescita sarà inferiore al 7,5%".
Fengying ha aggiunto che: “Grazie a politiche economiche più rilassate nel terzo e quarto
trimestre e il miglioramento dell'ambiente internazionale, l'economia cinese
avrà una ripresa stabile e nella seconda metà di quest'anno, grazie alla spinta
di fattori interni ed esteri, raggiungerà una crescita superiore a quella
prevista. Nel terzo trimestre, essa
risalirà gradualmente ed entro il quarto trimestre tornerà al livello normale.
Quindi, penso che l'obiettivo della crescita economica del 7,5% che abbiamo
fissato durante le due sessioni all'inizio di quest'anno sia di mantenimento.
Anche se l'ambiente estero è molto duro, dal punto di vista generale, la
politica di rilassamento ci sosterrà. Se la politica di rilassamento, la
riforma fiscale e la politica di stimolo saranno promulgate, la crescita
economica raggiungerà l'8-8,5%".
Queste le parole del vice-direttore Wang Jun: “I problemi che l'economia cinese deve
affrontare sono il risultato di una fluttuazione periodica a breve termine, la
riforma sistematica a lungo termine e le contraddizioni strutturali. Attraverso
il regolamento anticiclico a breve termine e un adeguamento minuzioso della
macroeconomia, possiamo riprendere l'economia cinese in breve tempo. A lungo
termine, ci siamo impegnati a promuovere l'adeguamento strutturale, la
trasformazione economica e il cambiamento del modello di sviluppo".
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