Secondo le stime pubblicate dal China Securities
Journal previste da Xu Lianzhong, della Commissione nazionale per lo sviluppo e
le riforme, l'indice dei prezzi al
consumo nel Paese è destinato a crescere del 3% nel secondo trimestre, per totale
di +3,4% sull’intero semestre. In Cina dunque i prezzi al consumo cresceranno a
un ritmo non superiore al 3,4% nel 2012.
Cattive notizie arrivano invece dal settore
dell'attività manifatturiera cinese. Nel mese di maggio l'indice PMI
manifatturiero scivola infatti a 50,4 punti, rispetto ai 53,5 punti di aprile. Un
dato che delude gli analisti che si aspettavano il raggiungimento di almeno 51
punti, ma il risultato di maggio, al momento, non lascia molto spazio
all'immaginazione.
Anche l'indice PMI HSBC è in discesa e a maggio si
ferma a 48,4 punti dai 49,3 di aprile e al di sotto della prima lettura flash
di 48,7 punti.
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