Il settore dei prodotti elettrici è una delle voci più attive nelle importazioni italiane dalla Cina, con una crescita dell’11,3% rispetto al 2010.
L’interscambio di prodotti elettrici tra Italia e Cina, quest’anno, ha conosciuto una buona crescita: l’import italiano è salito del 14,4% rispetto al 2010, mentre l’export è aumentato del 12%. Sul totale delle importazioni di merci del settore nel Belpaese, il 17,3% sono prodotti Made in China e nel 2011 gli apparecchi elettrici dal Dragone hanno visto una crescita dell’11,3% rispetto all’anno scorso, confermando il ruolo di leader del Paese asiatico nelle esportazioni del comparto in Italia.
La maggior parte degli interscambi tra i due Paesi si concentrano nel Nord italiano, con ai primi posti le regioni Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna. L’interscambio tra Lombardia e Cina si è attestato quest’anno a 580 milioni di euro, con una quota di importazioni dalla Repubblica Popolare del 15,7%. Milano, in particolare, è il principale centro delle attività import/export con la Cina, assorbendo il 53% delle esportazioni di prodotti elettrici e il 63% delle esportazioni, per un valore di interscambio pari a 315 milioni di euro. Seguono le città di Sondrio (con una crescita del 158,3%), Lodi (+54,8%) e Como (+49,7%).
Nessun commento:
Posta un commento