L'inflazione cinese a giugno è calata
al 2,2% su base annua, con meno tre punti percentuali rispetto al mese di
maggio e il peggior valore rilevato negli ultimi 29 mesi.
Il dato, che per l'intero primo
semestre si attesta al 3,3%, da una parte è inferiore al tetto massimo fissato
dal Governo (4%), dall'altro dimostra che la crescita dell’economia sta attraversando
un periodo di rallentamento. Su base mensile (cioè
rispetto a maggio), l'inflazione di giugno è addirittura calata dello 0,6%. Dopo il taglio di interessi della scorsa settimana da parte della Banca Centrale Cinese, il Premier Wen Jiabao ha detto che il governo cercherà di adottare nuove misure, mirate ad aumentare gli investimenti nel settore pubblico al fine di stabilizzare l’economia.
"Il momentum dell’economia del nostro paese è, in generale, stabile al momento, ma per evitare il down è necessario intensificare tutte le misure preventive" ha detto il Premier cinese, sottolineando come il governo si impegnerà a fornire "maggiori investimenti nel settore pubblico, durante i prossimi mesi".
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