Le principali notizie e informazioni di natura economica, finanziaria, giuridica e politica relative alla Cina

martedì 23 marzo 2010

La Cina aumenta la propria dipendenza dalle importazioni di petrolio e intanto la PetroChina acquista la Arrow Energy

Secondo la NEA (National Energy Administration) la Cina nel corso di quest’anno aumenterà del 5 % le importazioni di petrolio, raggiungendo così la quantità di 210 milioni di tonnellate importate. Nel 2009, infatti, la quantità importata era di 203,8 milioni di tonnellate a fronte di 5,16 milioni di tonnellate esportate. Attualmente la necessità cinese di petrolio è di circa 400 milioni di tonnellate. Questo aumento è dovuto principalmente all’incremento dell’utilizzo di automobili e allo sviluppo ed espansione di aziende logistiche e di trasporti. Anche la necessità di maggior carbone costringe la Cina ad importare quest’anno circa 100 milioni di tonnellate del combustibile, producendone già 3,15 miliardi di tonnellate.
Intanto sul fronte energetico il paese ha ottenuto una grande vittoria: la compagnia energetica australiana Arrow Energy Ltd ha infatti accettato la proposta di 3,2 miliardi di dollari della PetroChina e della Royal Dutch Shell Plc. La CS CSG Pty Ltd, una joint venture 50-50 della PetroChina e della Shell, un volta ultimato l’accordo sarà in grado di gestire gli affari della Arrow’s Queensland in Australia. Esporteranno così 8 miliardi di gas liquido naturale all’anno sfruttando le capacità e competenze delle due compagnie. Grazie a questo accordo la Cina sarà in grado di soddisfare parte della propria necessità energetica.

Nessun commento:

Posta un commento