E’ stata firmata a Goteborg la vendita di Volvo a Geely Holding Group, il primo gruppo automobilistico privato cinese fondato nel 1998 da Li Shufu. Ford Motor Co. cederà Volvo per 1,8 miliardi di dollari, dopo che la comprò nel 1999 per la cifra di 6,45 miliardi di dollari. La decisione era già stata presa dalla società americana nel 2008, dopo che Volvo negli ultimi anni ha iniziato a perdere quote di mercato e a ridurre la produzione, e segue la vendita di altri marchi appartenuti al gruppo: Land Rover, ceduta all’indiana Tata nel 2008 e Aston Martin, venduta ad un consorzio del Kuwait nel 2007. L’operazione permetterà ora a Ford di concentrarsi sulla strategia “One Ford”, focalizzando l’impegno sul marchio core.
Per Geely, il quale ha venduto circa 300.000 veicoli l’anno scorso e conta circa 14.000 dipendenti, questo acquisto rappresenta un’ottima opportunità per accedere al mercato occidentale oltre ad un’occasione per fabbricare veicoli Volvo per il mercato interno. Il gruppo cinese, infatti, intende aprire una nuova fabbrica a Pechino, ma promette di mantenere le attività di ricerca, il quartier generale e la produzione in Svezia, oltre all’impianto svedese e quello belga. Secondo l’accordo, inoltre, verranno mantenute tutte le relazioni che Volvo ha costruito con dipendenti, sindacati, fornitori, operatori e clienti. L’obiettivo che Geely si pone è quello di raddoppiare le vendite del marchio svedese entro il 2015. Il gruppo potrà contare sul sostegno del governo ed il finanziamento delle banche, oltre ad operare in un mercato interno in forte aumento, le cui vendite di auto sono aumentate l’anno scorso del 48%.
Per Geely, il quale ha venduto circa 300.000 veicoli l’anno scorso e conta circa 14.000 dipendenti, questo acquisto rappresenta un’ottima opportunità per accedere al mercato occidentale oltre ad un’occasione per fabbricare veicoli Volvo per il mercato interno. Il gruppo cinese, infatti, intende aprire una nuova fabbrica a Pechino, ma promette di mantenere le attività di ricerca, il quartier generale e la produzione in Svezia, oltre all’impianto svedese e quello belga. Secondo l’accordo, inoltre, verranno mantenute tutte le relazioni che Volvo ha costruito con dipendenti, sindacati, fornitori, operatori e clienti. L’obiettivo che Geely si pone è quello di raddoppiare le vendite del marchio svedese entro il 2015. Il gruppo potrà contare sul sostegno del governo ed il finanziamento delle banche, oltre ad operare in un mercato interno in forte aumento, le cui vendite di auto sono aumentate l’anno scorso del 48%.
Nessun commento:
Posta un commento