La compagnia raddoppia la propria presenza sul mercato cinese con la Costa Victoria e la Costa Atlantica e punta decisa verso il giro del mondo per cinesi. Il tutto partirà il prossimo anno da Shanghai.
Portare l’Italia e il Made in Italy a casa dei cinesi. È questo l’obiettivo che ha spinto Costa Crociere a rinsaldare la propria presenza, giunta al suo settimo anno d’età, nel mercato cinese. In Cina e più in generale in Asia, Costa Crociere punta infatti dal 2006, quando aprì il mercato con Costa Allegra.
“Quando abbiamo cominciato, nel 2006 – spiega Gianni Onorato, dg di Costa Crociere Spa – abbiamo proposto crociere brevi, perché i cinesi avevano poco tempo da dedicare ai viaggi. Adesso, dopo sette anni, l’offerta di una crociera intorno al globo della durata di 83 giorni la dice lunga sul cambiamento che c’è stato, economico e culturale”.
Quest’anno la presenza verrà quindi raddoppiata con due navi (Costa Victoria e Costa Atlantica) che le permetteranno di affrontare per la prima volta il “giro del mondo per cinesi”.
L’Asia diventa così di fatto il terzo mercato per la compagnia genovese, per provenienza dei passeggeri, dopo quelli di Italia e Francia.
Il giro del mondo partirà da Shanghai il 22 marzo 2014 con 2011 posti.
A livello globale, il settore delle crociere, nonostante la crisi, continua a crescere a buoni ritmi. Alla fine del 2013 l’intera industria dovrebbe incassare 36,2 miliardi dollari, con un incremento del 4,5% rispetto allo scorso anno. Il numero di passeggeri a bordo delle navi è cresciuto rispetto al 2012 del 3,3% a 20,9 milioni di persone.
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