A far aumentare l'inflazione al 2% nel mese di agosto, rispetto allo stesso mese dell'anno scorso, i prezzi degli alimenti e delle case.
L'Istituto Nazionale di Statistica conferma l’aumento dell'inflazione cinese nello scorso mese. Il dato registrato è del 2%, in aumento di 0,2 punti rispetto a luglio (1,8%). In aumento anche l'indice dei prezzi alla produzione, salito al 3,5% ad agosto rispetto al 2,9% di luglio.
Come è risaputo l’inflazione comporta un aumento generale dei prezzi, la cui prima ed immediata conseguenza è la diminuzione del potere d'acquisto del denaro.
Il dato inflattivo di agosto rappresenta pertanto il primo aumento in cinque mesi dopo aver toccato a luglio il dato più basso da 30 mesi. Sono i prezzi degli alimenti ad aver fatto aumentare l'inflazione; essi infatti contano per circa un terzo del paniere preso in esame. A contribuire all'aumento dell'inflazione, anche l'aumento dei prezzi delle case ad agosto per il terzo mese consecutivo. Il declino dell'indice dei prezzi alla produzione (Ppi) al 3,5% ad agosto rispetto allo stesso mese dell'anno passato, rappresenta il sesto abbassamento di fila dopo che a marzo lo stesso indice aveva visto il primo aumento dal dicembre 2009.
Il dato dell'inflazione appena diffuso è in linea con le previsioni degli esperti che hanno pronosticato un aumento del 3,5% alla fine dell'anno, considerando anche un nuovo taglio dei tassi di interesse.
Nessun commento:
Posta un commento